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martedì 24 giugno 2008

CHI HA AVUTO HA AVUTO HA AVUTO.. CHI HA DATO... SCURDAMMOCE O PASSATO -- TERMOVALORIZZATORE A NAPOLI

La situazione in Campania, per i rifiuti, è drammatica. Vedendo quello che mostrano in televisione, si diventa preda di uno sconforto che fa accettare i termovalorizzatori come male minore. E infatti il Sindaco di Napoli ha parlato di termovalorizzatori e della loro non-pericolosità. Nessuno che ha parlato di investire per la raccolta differenziata a Napoli e dintorni. Nessuno che parla di creare occupazione. Ma ecco una "chicca" pubblicata tempo fa sul sito di Beppe Grillo:

La portavoce del ministero dell’Ambiente della Sassonia ha dichiarato: “I rifiuti non sono stati bruciati negli inceneritori, sono stati separati i rifiuti organici da quelli solidi, che diventeranno materie prime secondarie, una parte minore è stata trattata in un impianto meccanico-biologico e verrà venduto alle industrie”.

Niente termovalorizzatori, quindi. Ma differenziazione dei rifiuti. Perchè non acquistare un impianto di questo tipo e rivendere, da Napoli, i rifiuti trattati? Vi immaginate che giro di affari ci sarebbe e quanta occupazione creerebbe? Niente da fare. Paghiamo la Germania per trattare i rifiuti e anche per le materie che acquistiamo da loro e che provengono dall'immondizia della Campania.

Per quanto riguarda la pericolosità, leggete questo articolo della rivista italiana dell'Istituto Superiore della Sanità, rivista quindi attendibilissima:

http://www.iss.it/binary/publ/cont/401101.1144756619.pdf

Io non dico nulla. E' in inglese, ma l'abstact è tradotto in italiano. E comunque, l'inglese si può tradurre.



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