FOTO DELLE ISOLE TUVALU (DESTINATE A SCOMPARIRE SE LE NAZIONI NON DIMINUIRANNO L'EMISSIONE DI GAS SERRA)

martedì 30 marzo 2010

I CORVI DEL NUCLEARE

I giochi sul nucleare si stanno facendo duri. Vedo i corvi che volano alto pronti a scendere in picchiata quando il momento sembrerà opportuno. Vedo, ahimè, gente che scrive opuscoli o libri contro il nucleare e che ha le presentazioni di Berluscono come un grande onore, neanche fosse Rubbia. E sono le sole fonti che questi "animatori del nucleare" sono soliti riferire, neanche fossero la Bibbia. A tutti costoro, ma anche a quelli che non ci credono e vogliono vederci chiaro, suggerisco di leggere quanto segue (sono in Inglese, ahimè in Italia bisogna arrangiarsi):

a) “Smart grid System report”, US Department of Energy (www.oe.energy.gov/.../SGSRMain_090707_lowres.pdf), una fonte affidabile;

b) Davis MacKay “Sustainable Energy” (scaricabile legalmente a questo indirizzo http://www.withouthotair.com/download.html);

c) Gary Johnson WIND ENERGY SYSTEMS (consultabile a questo indirizzo sempre legalmente http://www.rpc.com.au/products/windturbines/wind-book/WindTOC.html);

d) Paul Gipe, Wind energy Handbook (questo bisogna acquistarlo..).

Per quelli che dicono che l’energia eolica è inutile, ecco un comunicato stampa del 2008 dell’American Wind Energy Association. ,

La American Wind Energy Association, organizzazione di categoria nel settore della energia eolica, ha recentemente diramato i dati relativi alla installazione di nuovi impianti nel primo trimestre 2008. Nel periodo compreso tra gennaio e marzo di quest’anno, sono state installate turbine in grado di produrre 1.400 MegaWatt di energia, sufficiente al fabbisogno elettrico di 400.000 abitazioni. In base alle stime dell’associazione, nel 2008 dovrebbero essere completati impianti eolici per una produzione complessiva di 5.600 MW, in crescita del 5,6 % rispetto ai 5.300 MW del 2007. Fra i progetti più importanti che si realizzeranno nel 2008, è da citare l’impianto da 400 MW in Indiana,denominato Fowler Ridge. Il progetto, sviluppato da BP Alternative Energy e Dominion Resources, dovrebbe successivamente aumentare la capacita’ produttiva fino a 750 MegaWatt. Il presidente dell’American Wind Energy Association, Randall Swicher, ha dichiarato che gli elevati costi della produzione di elettricità da petrolio, gas e carbone favoriranno progressivamente la produzione di energia eolica. L’associazione stima che il settore dell’energia eolica negli Stati Uniti occupi attualmente 76.000 dipendenti e attragga investimenti per 11,5 miliardi di dollari.

Riflettete sugli ultimi numeri : 76000 dipendenti ed investimenti per 11,5 miliardi di dollari.. E stiamo parlando di due anni fa. Noi, invece, stiamo ancora a discutere (per fortuna ci sono le aziende del settore che investono in eolica).

Sul nucleare, consiglio di di leggere il seguente documento:

a) Energy WatchGroup, Uranium Resources and Nuclear Energy (scaricabile qui http://www.energywatchgroup.org/fileadmin/global/pdf/EWG_Report_Uranium_3-12-2006ms.pdf) per comprendere I limiti del nucleare in termini di combustibile. Lo hanno scritto alcuni autorevoli scienziati, non direttori di giornali.

Per il solare termico questi documenti (ahimè, anch’essi in inglese):

a) Concentrated Solar Thermal Power - Now

b) "An Assessment of Solar Energy Conversion Technologies and Research Opportunities" (dell’Università di Stanford)

Per chi ha dei dubbi sulla “intermittenza” dell’energia solare, si legga questo documento sulla tecnologia usata

http://www.solarpaces.org/CSP_Technology/docs/solar_tower.pdf