FOTO DELLE ISOLE TUVALU (DESTINATE A SCOMPARIRE SE LE NAZIONI NON DIMINUIRANNO L'EMISSIONE DI GAS SERRA)

lunedì 4 febbraio 2008

ASSURDITA' "ENERGETICHE"

Alcune azioni di “rispamio energetico” da parte del Comune di Mottola meritano di essere segnalate per la loro assurdità. Il Comune ha dapprima anticipato lo spegnimento delle caldaie delle scuole comunali posticipandone l’accensione alle 7 e anticipandone lo spegnimento alle 11. Badate bene che si parla di scuole elementari e materne, con bambini e insegnanti che rimangono al freddo. Il consigliere comunale Gentile ha fatto un’interrogazione e ha protestato, fornendo i dati ai cittadini. La risposta di Forza Italia, partito del Sindaco, non si è fatta attendere ed è uscita su manifesti. Eccola:

"Per quanto riguarda il riscaldamento scolastico dobbiamo ricordare al consigliere di maggioranza dr.Gentile, che per le sezioni distaccate del Lentini presso la Perasso, la provincia di Taranto non ha mai pagato la quota di competenza per il riscaldamento. Si precisa inoltre che, per tutte le scuole, abbiamo solo ritardato l'accensione del riscaldamento di un'ora mentre lo spegnimento resta fissato per le ore 12:00".

Peccato che siano stati sbugiardati da un atto della Provincia (con data anteriore) e da un atto del Comune in cui si dice di ripristinare l’orario dalle 6 alle 12 (smentendo clamorosamente quanto scritto sul manifesto) e da un altro atto che antecedentemente a questa decisione ordinava l'accensione nell'orario 7-11. Tutta questa storia si può osservare sul sito

http://www.rifondazionemottola.it/content/view/129/1/

E pensare che stiamo nel XXI secolo: basterebbe dotare le scuole di termostato ambientale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La realtà dei fatti: il nostro tenore di vita che - in mancanza di reali alternative energetiche - continuerà come in passato a basarsi principalmente sull'attuale disuguaglianza planetaria rispetto allo sfruttamento delle risorse energetiche.

In pratica ciò non altro significa che mantenere in atto l'eterna lotta per la sopravvivenza tra ricchi e poveri del pianeta. Il dilemma, semmai, sta proprio nel fatto che una parte di noi si illude che questo orrore venga meno facendo delle prediche morali.

http://new-italy.net/risorse/innescare-la-rinascita-italiana-iii-alla-vigilia-di-una-svolta/